I trader di criptovalute ignorano i movimenti dormienti delle balene di Bitcoin, con prese di profitto su XRP, DOGE e SOL.

Bitcoin BTC$89.274,20 ha registrato domenica la sua chiusura settimanale più alta di sempre, quasi a 110.000 dollari, sfidando una settimana caratterizzata da potenziali ostacoli, tra cui il movimento di 8 miliardi di dollari in BTC da parte di wallet whale inattivi, il rinnovarsi delle tensioni tariffarie e una liquidità ridotta tipica del periodo festivo.

Entro martedì, l'asset si attestava stabile poco sotto i 108.000 dollari, dopo una breve fase di vendite lunedì sera. I principali asset criptovalutari hanno registrato un'ondata di prese di profitto. Solana SOL$132,16 ha perso il 2,3%, scendendo a 149 dollari, mentre DOGE$0.1396 è calato del 4,1%, guidando i ribassi. Ether ETH$3.034,61 si è mosso intorno a 2.530 dollari, e XRP è rimasto stabile attorno a 2,26 dollari.

Nei mercati più ampi, le azioni asiatiche hanno oscillato ma hanno evitato una svendita dopo che il Presidente Donald Trump ha segnalato disponibilità a riprendere i colloqui commerciali, posticipando l'introduzione di nuove tariffe almeno fino al 1° agosto.

L'indice MSCI Asia-Pacifico ha chiuso invariato nonostante Corea e Giappone si trovassero ad affrontare nuove imposte. L'appetito per il rischio è tornato lievemente, con lo yen in calo e il won in rialzo, mentre l'euro ha guadagnato terreno in seguito a notizie su un possibile accordo nell'UE.

"I mercati si aggirano nuovamente intorno ai massimi storici," ha dichiarato Augustine Fan, Responsabile Insights di SignalPlus.

"La stagione degli utili inizia questa settimana e il sentimento è guidato dalla speranza che gli amministratori delegati forniscano indicazioni positive, soprattutto dopo essere stati colti di sorpresa nel trimestre precedente da improvvisi sviluppi riguardanti i dazi," ha dichiarato Fan.

Le criptovalute continuano a seguire da vicino l’andamento delle azioni, con la correlazione BTC-SPX vicina ai massimi locali. Fan ha osservato che, a meno che la volatilità non aumenti, è probabile che ci attenda "un’estate calda ma tranquilla", sebbene in cui possono comunque verificarsi rotture improvvise e inattese.

Nel frattempo, almeno un operatore di mercato prevede un superamento dei massimi storici di bitcoin a 112.000 dollari nelle prossime settimane.

Bitcoin è ben posizionato per superare il suo precedente massimo di luglio, con un potenziale di rialzo verso i 120.000 dollari entro la fine del mese. La domanda istituzionale e i flussi costanti di ETF continuano a rafforzare il momentum rialzista,” ha dichiarato Ryan Lee, analista capo di Bitget Research, in un messaggio a CoinDesk.

Ethereum sta guadagnando forza, sostenuto da un accumulo continuo da parte delle whale e da un rinnovato ottimismo sotto un’amministrazione statunitense favorevole alle criptovalute. ETH potrebbe testare i 3.000 dollari entro la fine di luglio, sebbene la volatilità del mercato rimanga un fattore, ha dichiarato Lee, aggiungendo che il previsto taglio dei tassi della Fed a settembre potrebbe fungere da ulteriore catalizzatore.

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