Il mercato delle opzioni su Bitcoin ora è abbastanza grande da influenzare i prezzi spot, afferma FalconX

Il mercato delle opzioni su Bitcoin BTC$91.193,73 è cresciuto così tanto e in modo così strutturalmente diversificato da influenzare ora il prezzo stesso del bitcoin, secondo un rapporto della società di trading FalconX.

L'open interest nelle opzioni su BTC è aumentato fino a quasi 80 miliardi di dollari, rispetto a circa 8 miliardi all'inizio dell'anno, portandolo al pari del consolidato mercato dei futures su bitcoin. Questo livello di crescita segna un cambiamento nel modo in cui i trader esprimono le loro opinioni e gestiscono il rischio nel settore crypto.

L'attività delle opzioni, un tempo un segnale secondario, ora funziona come un input chiave per i partecipanti al mercato che cercano di leggere o anticipare i movimenti dell'asset sottostante, ha dichiarato FalconX. A differenza delle operazioni spot, che mostrano dove si trovano i prezzi attualmente, le opzioni rivelano come gli investitori si stanno posizionando in vista dei movimenti futuri.

Due veicoli stanno guidando la tendenza, secondo la società di trading: l’exchange di opzioni Deribit e le opzioni del BlackRock iShares Bitcoin Trust (IBIT), quotate al Nasdaq. Deribit rimane il punto di riferimento per i trader nativi delle criptovalute, con opzioni a breve termine e gestione del rischio 24 ore su 24. IBIT, nel frattempo, è rapidamente diventato un attore di rilievo nel flusso istituzionale, eguagliando addirittura l’interesse aperto di Deribit già nel suo primo anno. Le sue opzioni sono tipicamente a scadenza più lunga e più orientate alle call, in linea con strategie di copertura, prodotti strutturati e sovrapposizioni mirate all’incremento del rendimento utilizzate nella finanza tradizionale.

I profili divergenti suggeriscono chi sta facendo trading e perché. Un hedge fund alla ricerca di volatilità potrebbe orientarsi verso la cadenza settimanale di Deribit. Un fondo pensione o un gestore patrimoniale, invece, potrebbe utilizzare IBIT per acquistare un’esposizione al rialzo a lungo termine con un rischio di ribasso limitato.

I rapporti put/call rafforzano la divisione. Il rapporto di Deribit si attesta intorno a 0,5–0,6, indicando un equilibrio tra put e call. Su IBIT, si è mantenuto intorno a 0,3, riflettendo un’inclinazione verso strategie rialziste e posizionamenti strutturati, secondo FalconX.

La volatilità implicita, un altro indicatore fondamentale, ha anch'essa mostrato una tendenza al ribasso nel corso del 2025, secondo quanto rilevato dal rapporto. In apparenza, ciò potrebbe suggerire compiacenza. Tuttavia, lo spread tra volatilità implicita e volatilità realizza rimane intatto, il che significa che i venditori di opzioni continuano a percepire premi tipici e il mercato non sta errando nella valutazione del rischio. Questa dinamica ha reso attraenti le strategie short-vol, ma potrebbe non durare. Un picco della volatilità realizza, innescato da uno shock macroeconomico o da un cambiamento regolamentare, potrebbe ribaltare rapidamente questa situazione.

La divergenza nella volatilità tra bitcoin ed ether ETH$3115,71 aggiunge un ulteriore livello di complessità. Mentre entrambi gli asset tendevano a muoversi in sincronia, la volatilità implicita di ETH è rimasta più stabile, supportata dallo staking e dai flussi legati alla DeFi. Al contrario, BTC ha visto un'offerta costante da parte dei miner e di altri grandi detentori che vendono opzioni per generare reddito, spingendo verso il basso la sua volatilità implicita.

Il rapporto di FalconX conclude che le opzioni crypto non sono più una nicchia. La loro dimensione, la composizione dei partecipanti e l'utilizzo strategico le rendono ora un segnale fondamentale per chiunque cerchi di comprendere o anticipare i movimenti di mercato. Trader, allocatori e gestori del rischio monitorano sempre di più due dashboard: Deribit per il rischio a breve termine e guidato dagli eventi, e IBIT per il posizionamento istituzionale a lungo termine.