La Bank of Japan pronta ad aumentare i tassi al massimo da 30 anni, rappresentando un'ulteriore minaccia per Bitcoin
L'aumento dei tassi in Giappone e un yen più forte minacciano le operazioni di carry trade e potrebbero esercitare pressioni sui mercati delle criptovalute nonostante l'allentamento della politica monetaria statunitense.

Cosa sapere:
- Secondo il Nikkei, la Banca del Giappone (BoJ) si appresta ad aumentare i tassi di interesse a 75 punti base, il livello più alto negli ultimi 30 anni.
- L'aumento dei costi di finanziamento in Giappone, insieme al calo dei tassi negli Stati Uniti, potrebbe costringere i fondi con leva a ridurre l'esposizione al carry trade, aumentando il rischio di ribasso per il bitcoin.
La Banca del Giappone (BoJ) dovrebbe aumentare i tassi di interesse per la prima volta da gennaio, portando il tasso di riferimento di 25 punti base allo 0,75% dallo 0,50%, secondo Nikkei. La decisione, prevista per il 19 dicembre, porterebbe i tassi di interesse giapponesi al loro livello più alto in circa 30 anni.
L'impatto più ampio sui mercati globali rimane incerto; tuttavia, gli sviluppi in Giappone sono storicamente stati negativi per bitcoin
Lo yen è attualmente scambiato vicino a 156 nei confronti del dollaro statunitense, leggermente più forte rispetto al suo picco di fine novembre appena sopra 157.
L’aumento dei tassi della BoJ si dice possa avere implicazioni per il carry sullo yen e potrebbe influenzare il BTC tramite il canale azionario.
Per decenni, hedge fund e desk di trading hanno preso in prestito yen a tassi ultra-bassi o addirittura negativi per finanziare posizioni in asset a beta elevato, principalmente azioni tecnologiche e titoli di Stato statunitensi, una strategia resa possibile dal lungo periodo di politica monetaria espansiva del Giappone.
La teoria, quindi, è che un tasso giapponese più alto potrebbe ridurre l'attrattiva di questi carry trade e invertire il flusso di denaro, portando a un'avversione al rischio diffusa in azioni e criptovalute.
Questi timori non sono infondati. L'ultima stretta della BOJ, che ha portato i tassi allo 0,5% il 31 luglio 2024, ha causato un rally dello yen e una massiccia avversione al rischio all'inizio di agosto, che ha visto il BTC scivolare da circa 65.000$ a 50.000$.
Questa volta potrebbe essere diverso
L’imminente aumento potrebbe non comportare un atteggiamento di avversione al rischio per due ragioni. In primo luogo, gli speculatori detengono già un’esposizione netta long (rialzista) sullo yen, il che rende improbabile una reazione immediata al rialzo della BoJ. A metà del 2024, gli speculatori erano ribassisti sullo yen, secondo i dati CFTC monitorati da Investing.com.
In secondo luogo, i rendimenti dei titoli di stato giapponesi sono aumentati nel corso di quest'anno, raggiungendo massimi pluridecennali sia alle estremità corte che lunghe della curva. Il prossimo aumento dei tassi riflette quindi i tassi ufficiali che si allineano al mercato.
Nel frattempo, questa settimana, la Federal Reserve degli Stati Uniti ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base raggiungendo un minimo triennale, oltre a introdurre misure di liquidità. L'indice del dollaro è sceso a un minimo di sette settimane.
Presi nel loro insieme, questi elementi suggeriscono basse probabilità di un pronunciato "unwinding del carry in JPY" e di un'avversione al rischio a fine anno.
Detto ciò, la situazione fiscale del Giappone, con un rapporto debito/PIL del 240%, richiede un attento monitoraggio il prossimo anno come potenziale fonte di volatilità del mercato.
"Sotto il governo della premier Sanae Takaichi, arrivano una grande espansione fiscale e tagli fiscali mentre l'inflazione si attesta vicino al 3% e la BoJ mantiene i tassi troppo bassi, continuando ad agire come se il Giappone fosse bloccato in deflazione. Con un alto debito e aspettative di inflazione in aumento, gli investitori mettono in dubbio la credibilità della BoJ, i rendimenti dei JGB si inaspriscono, lo yen si indebolisce e il Giappone inizia a somigliare più a una storia di crisi fiscale che a un porto sicuro," ha dichiarato MacroHive in un aggiornamento di mercato.
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